Informazioni personali

- Scia di una cometa...
- Scivolo in un deserto al neon...continuamente.
mercoledì 27 maggio 2009
..La mia carta d'identità digitale.
-1994: esce il primo giocattolino virtuale che comincia a farle pensare che poi non è così male il mondo virtuale, ovvero il fantastico tamagotchi (non mi ricordo se si scrive così).
-1998: attraverso la passione che mia sorella maggiore (da sempre) ha avuto per l'i tech compriamo il primo game boy rompendo il salvadanaio in comune (il classico a forma di gigantesco telecomando che aveva a malapena i colori, ma con cui ci divertivamo un sacco);
-1999: papà porta il primo pc a casa. Requisito all' istante di mia sorella e ancora senza rete in ternet, passavo il mio tempo con vecchissimi giochi come pack man, flipper e super mario bros.
-2003: il pc va completamente alla deriva, e con essa anche il mio scarso interesse in quanto incompetentissima in materia a quei tempi.
-2005/2006: assieme alla attuale collega Enrica Marrelli (mano santa per quanto riguardava la ricerca sul web di traduzioni di classici, il che spesso mi salvava da clamorose insufficienze, perchè eravamo alle superiori e di questo non le sarò mai grata abbastanza ;) ) ho cominciato a cercare individualmente, anche tramite la biblioteca, tutto il materiale possibile per le traduzioni classiche latine e greche e materiale extra di filosofia...tutto questo come autodidatta poichè mia sorella faceva avanti e dietro dall' università e non aveva il tempo per insegnarmi.
-2007:arriva il nuovo computer.
Scopro il web, in tutta la sua interezza e comunicabilità in tempo reale con gli amici: msn, space, badoo... e mi iscrivo ovunque.
-Inizi 2008:... e fu lì che mi misi a dura prova con le mie vere lacune.
Attraverso l' università e in particolare col corso d' informatica mi resi conto di quelli che sono sempre stati i miei limiti, vuoi per ignoranza e vuoi perchè nessuno mi ha mai insegnato nulla.
E imparai.
Gmail, file condivisi, tutto quello che poteva essere appreso.
Tutto quello che era giusto per mettere alla prova me stessa.
-Metà luglio 2008: imparai le cose più semplici come power point, creazione di blog in my space, ricerche e materiale su internet, e attraverso il nostro collega Gianluca persino i giochi di ruolo online.
Non era e ancora non è molto come carriera, ma partendo da zero e rendendosi conto di quanto ero raso terra effettivamente si è fatto un grosso salto di qualità, basta imparare.
Ed ora eccomi qui, nel 2009... che per mano e anche grazie alle prese in giro di Orazio ho imparato a mettere video e immagini, postare su elleboro (anche se poco per via dei pc che inesorabilmente mi abbandonano al loro destino... infatti bestemmio tutti coloro che mandano virus a manetta), creare blogspot, navigare online e cercare di apprendere il più possibile da chi sa più di me.
Sempre con ironia.
martedì 26 maggio 2009
...ed eccO a vOi il paradOssO...
Attraverso l' ultima "cafonata" ideata da Victoria Cabello (a lei tanto di cappello per aver alzato l' audiens) il mio messaggio fa eco tra gli angoli del più strano dei pensieri dell' uomo:
cazzo, ma io questa scena l'ho già rivista!
Ed effettivamente è così... effettivamente alcune esagerazioni dei comportamenti mostrati attravero il "tubo catodico infernale" da sempre più ragione al mio esporre, mettendo di fronte il sottile confine che c'è tra "quelli del palco" e "quelli della realtà".
Ci scandalizziamo, della serie "oddio cosa mi fanno vedere, oddio che schifo", ma fondamentalmente questo lo viviamo tutti i giorni.
Proprio lì, pronti a lanciare una scarpa in testa al primo boia che ci passa e che ci fa scattare quella famosa molla d'ira.
Può condurre alla follia sentirsi parte di questo "gioco al massacro"?
Chi lo sa.
C'è chi si sbrana a suon di schiaffi morali... chi come me aspetta in silenzio e non con superiorità la sua più grande rivincita.
L'ESSERE IL CONFINE TRA QUESTE DUE REALTA'.
ps:grazie a Dio quelle due fuse poi hanno ammesso di fingere...........
...ma... nella finzione, come nelle bugie, c'è sempre nascosta un pò di verità.
Farà male, farà bene.
All'individuo (poveretto) che lo vive l' ardua sentenza.
E COME DISSE QUELLA VOLPE DELLA CABELLO:NIENTE E' COME SEMBRA.
sabato 23 maggio 2009
...cOme intervistare una persOna "ingestibile"....
....Can che abbaia non morde... o forse si?
Ecco un tipico esempio di come, con molta ironia, si può riuscire ad intervistare una donna che io definisco "oltre"... oltre la rigidità dell' abbigliamento, degli atteggiamenti, del modo di fare.
Il mio sogno più grande?
Riuscire a mantenere un livello di calma tale da rendere persino il lupo più temuto dai giornalisti in quanto imprevedibile un docile agnellino.
...Civile cOnvivenza...O megliO dire incivile incOrenza?

venerdì 22 maggio 2009
...dOve sOnO i veri uOmini?????
Qualora ne vediate uno in giro, fate un fischio!!!!!
Veniamo sempre sottovalutate, criticate, considerate il nulla...
ma chissà perchè per chissà quale motivo le più grandi personalità portano i pantaloni si...
ma hanno tette e cervello.
Non abbiamo bisogno dei braccialetti anti-stupro, li potremmo mandare direttamente al pronto soccorso aprendo la bocca, credo.
....a chi è sempre attaccatO al cellulare...beccatevi questa!!!!!
Questa donna fa parte di quello che secondo me è il quartetto femminile d' eccellenza della comicità e satira italiana, anche se continuerò in questo mondo così ampio e vasto di non farvi perdere d' occhio anche coloro che occupano un giusto posto:
-Geppi Gucciari
-Teresa Mannino
-Luciana Littizzetto
-Paola Cortellesi
....e siccome siamo in periodo di "cleassifiche" è giusto che ognuno, dal suo piccolo angolo di blog, possa dire la sua.
giovedì 21 maggio 2009
...un passO indietrO....chi prende in girO chi nel passatO???
Vi presento i fantastici esponenti nella letteratura latina che hanno dato luogo e le prima basi alla satira odierna:
- Ennio e Pacuvio, che come la sottoscritta passa da argomenti complicati a argomenti più tranquilli con una velocità impressionante;
-Lucilio, la pantera della satira... l'uomo aggressivo, colui che non deve chiedere mai.
Niente mezzi termini, non siamo come un "libro stampato" (prof non si offenda :D );
-Orazio, un "satiro d'elite" (della serie che si prende spunto da Lucilio, ma riesce ad essere molto più fine).
In "Sermones" infatti, la conversazione colta, raffinata e spiritosa, raggiunge alti livelli ispirandosi alla propria vita privata e da casi realmente accaduti (uau!!!).
-e per ultimo ma non meno importante Persio, che da tutti viene considerato un mediocre e un amorale.... eppure.............
c'è originalità, sopratutto nella lingua riesce a dare un difficile accostamento tra parola ed immagine.
Vi presento il passato, signore e signori...
cercando di dare un percorso sensato a quello che sembra non esserlo.
E se ne avrete voglia.... non abbiate paura.
Non è pericoloso prendersi in giro.... take it easy!